Adoro i posti difficili da raggiungere e il Maramures e’ uno di questi. Dalla parte opposta di Bucarest sulla cartina geografica, e’ la regione che più ha conservato le sue tradizioni, in particolare il costume tipico, che le donne indossano ancora tutti i giorni.

prova costume!
Il paesaggio e’ “antico”: covoni nei campi, dove gli uomini usano ancora la falce, carri trainati da cavalli, case di legno coi tetti spioventi, chiese del XVII secolo dai campanili affusolati, oche e galline che scorrazzano per le strade, molte rimaste in terra battuta.
In Maramures bisogna prendersi tempo, godersi la giornata fermandosi a parlare con la gente, sedersi a guardare la vita del villaggio quando, verso sera, i contadini tornano dai campi col forcone sulla spalla, passeggiare da un villaggio all’altro su sentieri immersi nella campagna, bere acqua minerale (fredda e gasata!) dalle sorgenti e mettere i piedi a bagno nel ruscello.
La vita tra le alte colline coperte da boschi e’ dura, la maggior parte delle famiglie e’ autosufficiente, coltivano orti e campi, si occupano dei frutteti, tagliano la legna per l’inverno, e allevano gli animali di cui hanno bisogno: pollame, maiali, mucche e pecore. Non c’e un giorno di vacanza, soprattutto d’estate quando oltre al lavoro quotidiano bisogna preparare le provviste per l’inverno. Marmellate, sciroppi, ortaggi in salamoia, nulla va sprecato, perchè alla peggio si da’ ai maiali. Nel vero senso della parola!
Molti abitanti del Maramures sono emigrati, sono dei bravi lavoratori e i risultati della loro fortuna si vedono nelle case nuove che sorgono, un po’ stonate, accanto alle bellissime case tradizionali. Non c’è un gran futuro per i giovani, a cui sta stretta la vita di paese, non si può dargli torto. Ma per chi cerca una dimensione più umana dell’esistenza, non c’è posto migliore!

fatto assieme alla padrona di casa
La particolarità del Maramures è che si soggiorna nelle case della gente del luogo. Ospitali e aperti i “moroşeni” offrono il meglio delle loro tradizioni. Non vi allarmate se a colazione vi portano polenta e funghi o sniţel e formaggio, accompagnati da marmellata, cetrioli e pomodori, lardo e latte appena munto. Se poi volete esagerare potete chiamare un complesso di musicisti che in abiti folkloristici accompagna la cena, innaffiata di ţuica e vişinata.
Chi fosse interessato a un viaggio in Maramures può contattarmi Ursula.